Ritorno in Cilento: terra ospitale, terra d’asilo.

Napoli

Una decisione importante quella di andar via dal proprio paese, per andare verso terre sconosciute!!! Il primo passo importante era raggiungere la prima tappa, l’imbarco di partenza. E chi viveva al sud Italia, non poteva che giungere al  porto della bella e tumultuosa Napoli, una delle capitali della grande emigrazione italiana, un ruolo che le fu ufficialmente riconosciuto dalla legge sull’emigrazione n.23 del 1901. Oggi come allora, per chi arriva o vuol partire dalla Campania, questa città mantiene questa sua funzione di approdo ed è proprio qui che il tuo tour ti attende per un primo benvenuto! Arrivo all’aeroporto di Napoli  e partenza con bus privato per destinazione nel territorio del Cilento Antico.                                            

Indirizzo: Aeroporto Capodichino, NA, Italia

Cilento

Dall’antichità ai giorni nostri in tanti hanno attraversato il Cilento, qualcuno ha definito questi viaggiatori come “rabdomanti di bellezza”, perchè questa terra aspra, con tutte le sue contraddizioni sociali ha la capacità immortale di offrire sempre paesaggi spettacolari, dal raro fascino silente. Non potendo attendere troppo, il viaggiatore delle radici, in arrivo dal suo luogo di partenza, viene immediatamente introdotto alla bellezza  di questa terra, ferma lì ad aspettarlo. E come il noto Ungaretti scrisse : “…basta che esprimiate un desiderio, ed eccoli farsi a pezzi per accontentarvi: lo fanno per inclinazione a farsi benvolere, e mi pare ormai civiltà assai rara. Terra ospitale, terra d’asilo! ”. Arrivo e sistemazione in struttura con cena o pranzo di benvenuto. Secondo l’orario di arrivo ci sarà un breafing  per la presentazione del programma turistico della settimana.

Indirizzo: Pollica, SA, Italia

Ascea

«lo stesso è pensare ed essere» scriveva il filosofo Parmenide nel suo celebre Poema sulla natura, descrivendo il principio primo di ogni cosa come ciò «che è e che non è possibile che non sia». Siamo qui ad Ascea Marina, nella piana di Velia oltre il fiume Alento, terra di filosofi e medici, discendenti dei primi arrivati su queste coste e che in questo paesaggio verde e blu, hanno visto una somiglianza con il proprio luogo d’origine, fermandosi e costruendo qui la loro nuova casa che ha dato poi vita alla civiltà occidentale. Inizia così il tuo tour, con la presentazione delle tue più profonde radici, quelle di una società evoluta e di quel retaggio etnico di cui essere fieri di appartenere.  Una forte contraddizione incarnata dal territorio cilentano, con il suo paesaggio di contrasti ed un patrimonio geo storico e culturale antichissimo, da qui è assolutamente necessario partire, affinché tu possa averne consapevolezza fin dal primo giorno .Visita guidata al Parco Archeologico di Elea/velia, tre ore tra enotri, lucani, etruschi e greci  per riscoprire le origini più arcaiche dei primi che approdarono in queste terre e fecero di una nuova città, la sede del pensiero occidentale, dei paradossi della matematica e della scienza medica della cura.

Indirizzo: Piazzale Amedeo Maiuri, Ascea, SA, Italia

Ascea

Conosci il sapore e l’odore del latte di bufala appena munto? Sai cos’è l’oro bianco d’Italia? Questa prima giornata continua con un’altra visita guidata, ma stavolta all’interno di una tenuta di famiglia che ci mostra il lavoro e i sacrifici di generazioni, molto spesso di chi è partito ed è tornato con il denaro da investire in quella che poi si è rivelata davvero una grande idea. Un percorso educativo che mostra l’intera filiera del prodotto caseario, te lo fa vivere e te lo fa gustare! Un pranzo tipico della cultura gastronomica cilentana, per la conoscenza del prodotto più imitato al mondo, la fierezza campana, l’ambasciatrice della tavola dei “terroni”insieme all’olio e il vino rosso,  la regina mozzarella che oggi puoi conoscere in tutte le sue forme. Mangiare la mozzarella fresca è sempre una prima volta!

Indirizzo: Ascea Marina, Via Isacia, Ascea, SA, Italia

Pioppi

Pioppi e Minneapolis. Cosa mai potrebbero avere questi due luoghi in comune? Difficile indovinare, eppure qui, in questa piccola e deliziosa località di mare, c’è un quartiere battezzato come Minnelea, proprio  perché ispirato da questa metropoli americana. A Minneapolis sono pochi gli italiani immigrati, non quanti nel resto degli Stati Uniti, ma a Pioppi invece è bastato un solo americano per far sì che un luogo così isolato, originatosi da una torre costiera e la famiglia che l’abitava, diventasse un luogo di ricerca e studio, meta di scienziati e dottori. Questo straniero d’oltreoceano, proveniente proprio da Minneapolis, fu il dottor Ancel Keys, che incuriosito dallo stile di vita mediterraneo e la buona salute che ne deriva, si trasferì nella tranquilla e salubre Pioppi dove coniò il termine di “Dieta Mediterranea”. Una storia di emigrazione al contrario, i cui particolari, ce li svela la visita guidata di 1 ora al Museo della Dieta Mediterranea che oggi espone molti degli oggetti a lui appartenuti  e ci accompagna in un percorso didattico sul concetto di sani stili di vita. A seguire si fa una passeggiata sul lungomare del borgo di Pioppi che si conclude con aperitivo vista mare al tramonto.

Indirizzo: MuSea – Via Caracciolo, Pioppi di Pollica, SA, Italia

Pollica

Oggi siamo a Pollica, un piccolo comune di 2100 anime, tra i quali gli abitanti rientrati dopo essere emigrati e quelli che la cui storia di famiglia vive ancora oltre oceano. Qui, su di una verde collina vista mare, il sole splende anche d’inverno, illumina i tavoli solitari dell’unico bar presente, luogo di aggregazione per tutta la popolazione che in attesa degli arrivi estivi, si gode la pace di questo borgo mai dimenticato e che invece sembra riaccendersi anno dopo anno con le numerose iniziative dei pochi, che consapevolmente scelgono di restare. Questa è la mattinata dedicata alla ricerca genealogica dove ci attende la visita all’archivio comunale di Pollica, con la speranza e di trovare radici e la certezza di recuperare testimonianze del passato. Per ora di pranzo è previsto un breve spostamento a piedi tra i vicoli, cunicoli e gradinate per raggiungere un emblema storico del paese, il Castello dei Principi Capano, oggi centro studi della ricerca sulla Dieta Mediterranea di cui Pollica ne rappresenta la culla. Giunti al castello, ci attende un laboratorio di cucina, basato sul concetto della semplicità e dei piatti poveri, sull’accoglienza e la preparazione del pranzo tipico, un’esperienza condivisa con le nonne locali ed eventuali parenti ritrovati da invitare, in un clima di genuina convivialità per consumare il pranzo preparato, seduti ai lunghi tavoli di legno che questa location medievale ci offre.

Indirizzo: Comune di Pollica, Via Dante Alighieri SA, Italia

Celso

Nel tardo pomeriggio ci spostiamo nella vicina frazione di Celso, definita da qualcuno, terra dei tristi e terra di eroi. La sua origine si fa risalire alle genti  che si rifugiarono in collina per sfuggire alle lotte tra famiglie del loro paese e che qui restarono per costruire una nuova casa. Percorrendo un lungo ponte panoramico al centro delle due vallate vista mare, si arriva all’ultimo passaggio ad arco per accedere al silenzioso borgo, al centro, la piazza assolata, caratterizzata dalla presenza dell’imponente Palazzo Mazziotti, oggi, riconosciuto monumento nazionale. All’interno di questo maestoso edificio è possibile calarsi direttamente nel passato dei moti risorgimentali del Sud, ad attenderci c’è la guida custode che ci accompagna e ci invita a respirare la particolare atmosfera  intrappolata in queste stanze che inevitabilmente riporta al passato dei tuoi avi a cui questo luogo è fermo. Senza spostarsi, si continua la serata  tra queste mura storiche con un’esperienza sensoriale culinaria, dedicata al gusto, in un percorso di  notevole e raffinata suggestione.

Indirizzo: Celso, Pollica, SA, Italia

Paestum

Sei mai stato in Magna Grecia? Ti ci portiamo noi! Iniziamo la nostra giornata con due ore di immersione tra i monumentali Templi di Poseidonia e gli incredibili ritrovamenti esposti nel suo museo archeologico. Dal periodo romano ad oggi è meglio nota come Paestum, qui, i primi viaggiatori del ‘700 subirono il fascino dei templi dorici e della comunità che li realizzò, un sito magno-greco che sin d’allora desta stupore con le testimonianze del mondo classico e moderno che ne ha ereditato la grandezza e l’orgoglio di discendenza, per chi ritorna in questa parte di sud deve conoscere le origine più remote.                                                                                                                                                                         Indirizzo: Paestum, Via Magna Grecia, Capaccio, SA, Italia

Prignano Cilento

In questa giornata di eccellenze, andiamo ad ascoltare una storia che parla di una tradizione di famiglia iniziata nei primi del ‘900 e di un frutto millenario, della cui pianta, basta un piccolo rametto di talea posizionato nella terra e le sue radici iniziano a crescere. Ti sto parlando del re della casa mediterranea e l’alleato senza tempo dell’uomo che l’ha coltivato, del Fico Bianco del Cilento, protagonista di eccellenza europea nel mondo . All’interno di un antico frantoio, tra Ricordi e testimonianze antiche, unite alla contemporaneità di un’architettura raffinata e suggestiva ci attende un percorso di degustazione che coinvolge gli occhi, il gusto e l’olfatto. Un  percorso esperienzale  che inizia da un’ elegante giardino, per poi proseguire intorno ai grandi e scenografici tavoli centrali di un opificio che lavora e presenta questo frutto come se fosse un diamante di rara provenienza.

Indirizzo: Prignano Cilento, via salita San Giuseppe, Prignano Cilento, SA, Italia

San Mauro Cilento

L’olio d’oliva ha navigato oltre oceano perché chi era andato via, non poteva usare niente altro per condire i suoi piatti e questa giornata ti racconta l’importanza che questo prodotto ha avuto nella vita di un italiano. Quest’ultima tappa della giornata prevede una visita al frantoio di San Mauro Cilento, gestito da oltre 40 anni, da una Cooperativa sociale fondata nel 1976 grazie alle idee innovative di uomini e donne che hanno scelto di restare, in nome dell’amore per la terra che accomuna tutti i soci. Qui ci attende la degustazione del primo olio D.O.P.  della Campania e una cena che propone le ricette della cucina del Cilento antico, preparate con prodotti genuini provenienti dalle campagne locali e ottenuti nel rispetto della biodiversità di un territorio che del proprio stile di vita ne ha fatto un patrimonio umano.                                                                                                                                                               Indirizzo: San Mauro Cilento, Località Ortale, San mauro Cilento, SA, Italia

Relax day

Intera Giornata di totale relax tra percorsi del benessere, massaggi e mare presso un’esclusiva struttura situata sul porto turistico di San Marco di Castellabate, nel cuore del Cilento, un’Oasi SPA, tra le più innovative d’Italia, un luogo di relax interamente incentrato sul benessere marino, si ci può immergere nell’acqua di mare sfruttando le proprietà del sale e delle alghe, sfruttando tutti benefici che il mare apporta a corpo e mente.                                                                                                                 Indirizzo: Porto turistico di San Marco di Castellabate, Castellabate, SA, Italia

Cultural day

Tra Vallo di diano ed Alburni, questa giornata prevede una prima visita guidata di un’ora alla Certosa di Padula, il più vasto complesso monastico dell’Italia Meridionale nonché uno dei più interessanti in Europa per magnificenza architettonica e copiosità di tesori artistici nominata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco. A seguire si farà breve tappa al primo ed unico museo al mondo dedicato alle storie di famiglie, il Museo del Cognome dove è possibile approfondire la ricerca sulle proprie origini familiari. La conclusione di questa giornata sarà caratterizzata da un ultima visita, questa volta nel cuore della terra alle Grotte di Pertosa-Auletta, uno dei geo siti focali del Geo parco “Cilento”, uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro, nonché le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C. Un percorso guidato e attrezzato con percorsi segnati ed illuminati, sun di un tratto di fiume navigabile in barca, ad una temperatura costante di circa 15°,  immersi in un silenzio magico, interrotto soltanto dal fragore degli scrosci della cascata sotterranea, attraverso l’esplorazione di antri e cavità modellati dalla natura in migliaia di anni.                                                                                 Indirizzo: Vallo di Diano e Alburni, Padula e Auletta, SA, Italia

Green day

Giornata escursionistica a scelta tra diversi itinerari escursionistici:                                                                                                                                          – MONTE CILENTO – sentieri di montagna vista mare                                                                                                                                                                                 – SENTIERO DEL MEDITERRANEO – sentieri costieri, macchia mediterranea e cale nascoste                                                                                      – ANELLO DI CUNTARIA  – piccoli borghi di paese e racconti locali                                                                                             

 – ANELLO DEI BORGHI – paesi, orti e uliveti                                                       – SENTIERO DEI TREZENI  – sentieri di costa e villaggi abbandonati                                                                                                                                                  Indirizzo: Parco Nazionale del Cilento, SA, Italia

Al termine di questa giornata ci sarà ad attenderli una cena conviviale di saluti con locali e parenti ritrovati.

Piana del Sele

Sulla strada del ritorno verso i grandi centri, c’è una tappa imperdibile che ancora una volta sottolinea la coesistenza dell’uomo con la bufala nella pianura che ancora oggi è crocevia di partenze e arrivi di chi cerca lavoro. Questo luogo è il “Museo della Bufala e della Mozzarella”. Il primo allestimento museale con documenti, foto e attrezzi sorprendenti, ingegnosi strumenti di lavoro e tanti oggetti appartenenti alla vita quotidiana di  bufalari, contadini, gualani, artigiani e massaie, quella straordinaria umanità che ha popolato per secoli le nostre terre. Una collezione frutto dell’appassionata ricerca di oltre un decennio, un’’iniziativa museale che ti coinvolge  in uno straordinario viaggio della memoria dentro la storia del nostro territorio.

Indirizzo: Battipaglia, SA, Italia

Salerno

Al di là dell’oceano c’è una cittadina con 10 mila abitanti e una lunga tradizione marinara che ha fatto della pesca la sua economia principale, un luogo che sembra preservare un’anima campana, una città che ricorda Salerno a tal punto, da portare il suo stesso nome. Infatti,oggi, sulle coste della Florida si trova la fiorente “Port Salerno”, la città gemella che nel 900 vide arrivare i salernitani che decisero di fare la traversata e che portarono con sé un’intera città che fecero rinascere su quelle coste sconosciute  come la nuova Salerno. In questa giornata del tour ci aspetta la vera Salerno in una piacevole passeggiata urbana, tra il suo luminoso ed esotico lungomare, il corso pieno di vita e la storica Via dei Mercanti. Tra negozi e locali di artigiani, ci allunghiamo fino al Duomo di San Matteo, il patrono a cui i devoti salernitani ogni 21 settembre dedicano lui i festeggiamenti che chiudono la stagione estiva e rappresentano più di ogni altro evento la tradizione storica salernitana. Dopo la visita al Duomo, si continua tra gli storici e aromatici terrazzamenti dell’antico orto botanico, il cuore verde di Salerno,meglio  noti come i Giardini della Minerva, qui si possono scoprire i princìpi della medicina antica medievale e i segreti della Scuola Medica Salernitana, la prima Accademia medica d’Occidente e la prima università di medicina dell’ Europa medievale. Salerno è la tappa essenziale che rafforza l’identità di questo popolo nella sua raffinata discendenza culturale.

Indirizzo: Salerno centro città, SA, Italia

Costiera Amalfitana

concludere al meglio la giornata, non c’è luogo più adatto di un bel  paese tipico della costiera amalfitana, l’ultimo verso sud, quell’angolo di vita incastonato tra il mare color smeraldo e l’aspra roccia dei monti lattari, la patria delle ceramiche, la più antica delle città marinare costiere,la bellissima Vietri sul Mare. Qui si possono percorrere a piedi le strette vie che portano al grande terrazzamento, dove nasce il paese, tra piccoli negozi e botteghe artigiane, le ceramiche di ogni forma e colore accompagnano tutto il percorso nella loro esposizione, ormai parte del caratteristico decoro urbano tipico dei paesi mediterranei. E dulcis in fundo non ci resta che concedersi un bel gelato artigianale realizzato con il succo del famoso limone Costa d’Amalfi IGP, ben oltre l’aroma del classico limone che tutti conosciamo. A Vietri, i limoni hanno un intenso profumo e sono ricchi di succo da cui si ottiene  il famoso limoncello, il liquore digestivo, ormai conosciuto in tutto il mondo. Un finale di giornata dalla fragranza agrumata che come un sigillo si imprime nella memoria olfattiva del viaggiatore delle radici.

Indirizzo: Costiera Amalfitana, Vietri sul Mare, SA, Italia

Napoli

“Addio mia bella Napoli, La tua soave immagine / Chi mai scordar potrà / Del ciel l’azzurro fulgido / La placida marina / Qual core lo rinebria / Ardea ardea di voluttà Il ciel / la terra e l’aura Favellano l’amore / E sola al mio dolore / Dal porto io sognerò, sì Io sognerò / Addio mia bella Napoli, Addio care memorie Del tempo che passò. “      

Così cantava  il celebre tenore Enrico Caruso, Napoletano in America. In questi  versi è chiaro il  rimpianto dell’addio definitivo dell’emigrante che lascia la sua terra dal porto di Napoli, da sempre crocevia di viaggiatori che ha visto milioni dei suoi meridionali  salpare per andare in cerca di fortuna. Noi come loro, dedichiamo un ultimo giorno a questa incredibile città che è Napoli, capitale del meridione d’Italia, nella sua infinita espressione di valori, tra miti e sirene,arte e genialità, miseria e nobiltà lo stupore ci attende. Chi cerca bellezza, qui la trova nel disegno della  curva costiera del Golfo, che dal Vesuvio si completa con Ischia, Capri e Sorrento. Il concetto del bello è infinito, ma il fascino di Napoli è immortale.

La nostra ultima mattinata in Campania è dedicata ai tour guidati su Napoli a scelta tra :                                                                                                  

– NAPOLI STORICA – 4  ore sull’ itinerario alla scoperta dei suoi più famosi personaggi: Andreuccio da Perugia personaggio immaginario descritto dal Boccaccio nel Decamerone, Benedetto Croce, Caravaggio. Lungo il percorso sosta per degustazione di dolci tipici napoletani e caffè.                                           – MARADONA TOUR – 4 ore nei luoghi simbolo del legame indissolubile tra Maradona e la città di Napoli. Partenza da Piazza Plebiscito, Galleria Umberto e i celebri Quartieri Spagnoli.

Indirizzo: Napoli centro città, NA, Italia